Dunque…
Alessio Cordeddu è il fondatore di Labis Labs e coFondatore di SMX Group, azienda ombrello che comprende progetti che vanno dalla formazione al marketing, passando per il self-publishing e la vendita di prodotti fisici. In passato è stato il fondatore di Edith Media LTD, della quale ha ceduto le sue quote dopo aver realizzato di voler intraprendere un percorso diverso.
Ma ho parlato abbastanza di me in terza persona…
DISCLAIMER: in una biografia come questa dovrei parlare unicamente dei miei successi, magari ingigantendoli un pochino come fanno tutti nel mercato italiano (e non) – ma trovo la cosa abbastanza noiosa, mentre i miei fallimenti sono decisamente più divertenti.
Fin da bambino, la maggior parte delle mie scelte e decisioni sono spinte dalla passione. La prima “cosa” di cui mi innamorai fu una vecchia batteria Tama. Spesi i miei primi 14-15 anni di vita tra la mia tribute band dei Red Hot Chili Peppers e la compravendita di carte collezionabili! La mia vita era bellissima, fin quando scoprii l’esistenza del marketing online…
Iniziato come un modo per fare qualche soldo “veloce” – anche se sei un teenager che ancora va a scuola, il digital marketing ti offre la possibilità di costruire la tua autorità online. Mi resi conto che se sai di cosa stai parlando e sei convinto di ciò che dici – le persone ti ascoltano… e dopo ti assumono.
La mia ossessione per il marketing e lo sviluppo personale diventava sempre più grande, quando venni assunto come copywriter per un’azienda italiana relativamente grossa (in particolare all’epoca). Scrivevo le loro mail e landing page – senza guadagnare più di tanto ma con la benedizione di poter mettere in pratica tutto ciò studiavo.
Nonostante questa descrizione può sembrare l’inizio della più classica tra le storie di successo… da lì in poi inizia un periodo di confusione interminabile, che passa per una laurea totalmente inutile in Economia&Management, e per tante altre decisioni influenzate pesantemente da fattori esterni. Ad ogni modo, due giorni dopo la laurea – parto alla volta di Haarlem, splendida città olandese che mi prometteva successo e spensieratezza…
Se non fosse che il mio inglese era davvero pessimo e tornai a casa a distanza di poco tempo.
Fu una sconfitta davvero pesante, ma se devo essere sincero ad oggi la vedo quasi come una benedizione. Da una parte, mi aiutò a comprendere che se davvero avessi voluto fare qualcosa, nessuno mi avrebbe regalato nulla. Dall’altra, da persona competitiva quale sono mi diede una carica enorme che mi spinse a studiare inglese a ritmi disperati, ed iscrivermi al “master” di Google chiamato Squared Online (non mi faceva impazzire, ma consisteva in lavori di gruppo che avrebbero aiutato il mio inglese).
Nel frattempo continuavo a lavorare come freelancer, ed è in quel periodo che conosco il mio primo socio. Inizio ad aiutarlo con per la promozione di un suo progetto personale, e a distanza di qualche mese mi trasferisco a Londra per fondare Edith Media LTD – la mia prima agenzia di social media marketing.
La prima esperienza a Londra fu… Caotica.
La GIF non ritrae Piccadilly Circus nell’ora di punta… ma l’appartamento in cui vivevo. Quell’appartamento era il ritratto della multietnicità: 6 stanze, 9 persone residenti più eventuali fidanzati/e – un bagno funzionante… Nel mio caso, Londra ha funzionato meglio del servizio militare.
Dopo qualche mese infatti, mi trasformai in un soldato incapace di provare alcuna forma di dolore o sentimento…
Mentre di giorno incontravo CEO e manager di successo per far crescere la mia agenzia, di notte spillavo birra come il più cliché degli italiani a Londra. La cosa era anche divertente, e questa esperienza (di sopravvivenza) cambiò completamente la mia vita.
A questo punto l’agenzia iniziava a prendere piede, il mio inglese mi permetteva ormai di vendere i nostri servizi a persone madrelingua, e l’ossessione per il marketing e lo sviluppo personale non faceva altro che crescere ulteriormente, giorno dopo giorno.
Qui arriva Barcellona…
Barcellona fu un vero e proprio miracolo: capitai al momento giusto, nel posto giusto. Insieme ad altri tre imprenditori, creammo una Hustle House – ossia un appartamento in cui tutte le persone si impegnavano a superare i propri limiti dal punto di vista personale e professionale. Ad oggi, il nostro progetto Hustle House ha ispirato decine di altre persone in giro per l’Europa e gli Stati Uniti.
L’esperienza a Barcellona fu completamente diversa rispetto a quella di Londra, la confusione finalmente lasciò spazio alla fame e alla voglia di fare qualcosa di grandioso. Bastarono pochi mesi per imparare a pianificare le mie azioni, ed imparare ad eseguire il piano giorno dopo giorno.
A distanza di poco tempo, mi rendo conto che la mia strada e quella del mio ex socio erano destinate a separarsi – quindi vendo la mia metà ed esco. Ad oggi, Edith Media è un’agenzia che si occupa prevalentemente di attività italiane con sede a Londra e calciatori ultra-famosi.
Uscito da Edith Media fondo Labis Labs, la mia attuale agenzia che aiuta i proprietari di eCommerce a scalare la propria attività da 6 a 7 cifre di revenue. Labis Labs mi ha permesso di ottenere i primi casi studio di successo, e fare esperienza diretta nella gestione totale del marketing di business che ogni mese fatturano cifre da capogiro.
CASO STUDIO: prendo piena consapevolezza delle mie capacità dopo che il mio team ha seguito da prima del lancio uno dei clienti storici, portandolo in 3 mesi da 0 a $50.000 di fatturato mensili.
In circostanze totalmente casuali, entro in contatto il famigerato Mr. Wolf.
Insieme ad Enrico iniziamo a pianificare a lungo termine. Fondiamo subito Social Media Hacks Italia (nato dalle ceneri di Social Media Per Imprenditori), e le cose esplodono. Finalmente le persone si accorgono del valore dei contenuti che condividiamo, e riusciamo ad esprimere al meglio le nostre conoscenze.
Dalle Monday Night Live passiamo agli incontri dal vivo, fino ad arrivare ai primi eventi di formazione gratuita. Fondiamo anche SMX Group, azienda ombrello che si occupa di varie attività. La punta di diamante (ed anche il progetto che ad oggi mi da più soddisfazioni) di SMX Group è indubbiamente lo Sherpa Mastermind.
Per questa breve biografia (per adesso) è tutto, ma se ti è piaciuta fammelo sapere inviandomi una mail ad alessio@smx.gg
Se scopro che può interessare a qualcuno posso addirittura decidere di aggiornarla periodicamente! 😇